LinkedIn

Continuo a rimanere convinto del fatto che ogni strumento debba essere conosciuto nelle sue dinamiche prima di poterlo usare. La conoscenza ti evita di fare degli sfondoni, nella migliore delle ipotesi. e di risultare assolutamente molesto nella peggiore.

LinkedIn non sfugge a questa regola.

In generale la mia politica su LinkedIn è piuttosto rigida. Difficilmente accetto richieste da persone alle quali non ho mai stretto la mano e scambiato due parole. Le eccezioni sono veramente poche.

Nonostante questo conduco i miei esperimenti sociali e molto spesso accetto richieste di collegamento da perfetti sconosciuti.

Ne nasce un bestiario di tutto rilievo.

Ecco i casi più eclatanti:

  • Conduco una ricerca per una figura da inserire nel mio team. Mi scrive una gentile signorina che si è candidata seguendo le vie tradizionali e testuale: “Buongiorno Dott. Galetto, sono xxx yyy e mi sono candidata per la posizione zzz. Mi chiedevo se fosse possibile vederci per un pranzo per approfondire alcuni aspetti della posizione, ma solo per il pranzo”. Ora, mia cara signorina, mi hai appena dato dell’assatanato e non mi figuro come tu possa esserti fatta questa idea. Soprassiedo e rispondo che è impossibile vedersi per pranzo, ma solo per il pranzo, dato che se pranzassi con tutti i 150 candidati dovrei mettermi in lista d’attesa per un trapianto di fegato.
  • Un’altra gentile signorina mi scrive da una società che si occupa di recruiting e che vuole propormi i servigi della sua società. “Buongiorno Dott. Galletta…”. No, il mio cognome è Galetto, non Galletta. Risposta: “Sono mortificata Dott. Galletto…”. Ci siamo quasi ma non ancora. “Spero che questo non la faccia pensare di non volere parlare con me”. Mah, vedi tu.
  • Un recruiter Inglese mi dice di avere letto il mio profilo e di essere perfetto per una posizione in Vietnam. Bene, facciamoci due chiacchiere. Dopo quaranta minuti di chiacchiere telefoniche mi chiede: “La posizione prevede che lei parli Vietnamita…”. Ora, tesoro mio, dal mio profilo risulta abbastanza evidente che io Vietnamita non parlo nè posso dire che sia una delle lingue insegnate a scuola in Italia. Ma secondo te questa domanda me la devi fare dopo quaranta minuti di chiacchiere?
  • Decine di persone che venti secondi dopo avere accettato il collegamento tentano di venderti la qualunque.
  • Ad oggi conto quattro escort con un profilo LinkedIn molto nascosto in un comune job title. Inutile che cerchiate, sono state immediatamente rimosse. Ora che ci penso questo fa il paio con quella del pranzo. Comincio ad intravedere un pattern. Devo indagare.
  • Tre richieste di collegamento da persone che hanno come foto del profilo quella del loro animale domestico.
  • Due richieste di collegamento da persone che hanno come foto del profilo quella di un supereroe.
  • Una richiesta di collegamento da una persona che ha come foto del profilo la maschera di Guy Fawkes. Ok, questa la stavo per accettare.