Lorenzo ed io siamo andati al cinema questo pomeriggio. Abbiamo deciso che era il caso di andare a vedere Rogue One ora che le sale sarebbero state meno affollate rispetto a qualche giorno fa. E’ stata una sua scelta e, confesso, mi ha fatto molto piacere.
Mi piace quando andiamo al cinema da soli. Lorenzo quando è da solo cambia il registro del suo dialogo con me e parla molto più volentieri. Nel tempo che passiamo insieme mi racconta del suo mondo e io potrei passare ore ad ascoltarlo.
Il cinema gli piace moltissimo. Nel tragitto tra casa ed il cinema mi racconta delle sue aspettative sulla pellicola e lo ascolto mentre costruisce le sue ipotesi sulla trama e sui personaggi. Avere l’occasione di osservare la sua fantasia al lavoro è una cosa che mi riempie di gioia.
Lo guardo mentre la pellicola scorre e leggo le emozioni sul suo volto. Così come per me il cinema è in grado di emozionarlo.
Nella pausa tra un tempo e l’altro chiacchieriamo su quanto è successo e facciamo delle ipotesi riguardo le possibili evoluzioni della trama e la conclusione del film. Nel caso di Rogue One Lorenzo ha fatto i dovuto collegamenti con tutti gli altri episodi e devo ammettere che è stato piuttosto preciso nelle sue conclusioni.
Finito il film ci incamminiamo verso casa e continuiamo a parlare. Oggi mi ha detto che avrebbe molte domande da fare sulla trama del film appena visto ma subito dopo mi ha detto che prima di farle avrebbe voluto pensarci su.
Che ore preziose sono state.