Oggi qui sul lago abbiamo una meravigliosa giornata di sole. Una di quelle giornate che ti lasciano immaginare la primavera imminente.
Per la prima volta oggi abbiamo superato una temperatura di dieci gradi centigradi dopo un inverno freddo. Le giornate cominciano ad allungarsi e la luce invade il lago molto più a lungo di quanto non sia accaduto nei mesi precedenti.
Scendo in garage per salire in macchina ed andare a comprare i quotidiani della domenica che sono sempre una lettura che ritengo quasi obbligata.
Di fianco alla mia macchina vedo la mia moto e penso che ci siamo quasi.
E’ quasi ora di rimetterla in pista. Controllare la batteria, pulizia della carrozzeria. Sistemazione di alcuni dettagli che avevo in mente di perfezionare con la nuova stagione.
Mi manca sentirla sotto di me. Quell’insieme di vibrazioni e di suoni che puoi provare solo guidando una motocicletta essendo parte dell’insieme.
Mi manca la piega nelle curve, per quanto sia possibile piegare con una Harley Davidson Road King. Mi manca la sensazione che si prova quando apri la manopola del gas. Il vento sul viso e l’essere parte del paesaggio mentre ti muovi.
Per me usare la moto è sempre una scoperta continua. La finestra sul mondo che è tipica del viaggio in macchina scompare e tu diventi parte stessa del mondo. Ne sei completamente immerso.
La percezione di ciò che ti circonda aumenta. Devi stare più attento del normale perché il comportamento delle altre persone è imprevedibile e ritrovarsi con il sedere per terra è questione di un attimo. Nonostante questo questi sensi più pronti ti fanno cogliere quei dettagli che scompaiono completamente quando sei in macchina.
E poi l’incontro con gli altri motociclisti. Un saluto mentre li incroci e le consuete chiacchiere quando ti fermi da qualche parte.
Dai, ci siamo quasi. Davvero.
Shameless self promotion ahead…
Nel caso non ve ne foste accorti qui in giro c’è anche un podcast con il quale potrete intrattenervi.
Quello di seguito è l’ultimo episodio.
Qui, invece tutti gli episodi pubblicati sino ad ora: Parole Sparse – Il Podcast