
… ed è stata una battuta di pesca piuttosto lunga dal momento che mi ha tenuto lontano da queste pagine per poco meno di un anno.
Battute a parte, sono stato distratto da una infinità di altre cose e la costanza di un tempo per quanto riguarda l’aggiornamento di queste pagine è andata a farsi benedire.
Ora mi è tornato il desiderio di rimettere mano a queste pagine, troppo a lungo trascurate.
Ho deciso di abbandonare l’Inglese come lingua da utilizzare per questi pensieri. Oramai ci sono decine di strumenti che possono tradurre quello che scrivo per coloro che non parlano Italiano. Oltretutto, pur parlando Inglese in una maniera che ritengo essere piuttosto soddisfacente, non vi nascondo che scrivere in Inglese era uno sbatti (come direbbe il mio figlio numero 1, oramai diciottenne). Oltre a questo mi ritrovo molto meglio con la mia lingua nativa piuttosto che arrabattarmi con una lingua che non mi appartiene.
Ora vedremo di capire con che frequenza e con che argomenti ricominciare a farmi vivo.