Il più famoso giornale sportivo della nazione pubblica una foto di alcuni tennisti a spasso tutti insieme allegramente per le strade di un capoluogo di provincia Italiano.
Sono tutti giovani, atletici, sorridenti, ben vestiti e, naturalmente, decisamente molto più facoltosi della maggioranza degli abitanti di questo pianeta dato che per menare delle palline da tennis vengono profumatamente pagati.
Guardo quella foto per qualche secondo e poi qualcosa mi infastidisce.
Per indole, carattere e deformazione professionale io sono attirato dai dettagli e questa foto non sfugge a questo processo.
In lontananza, molto in lontananza, si scorge una persona che vive con dei cartoni sotto i porti e che, sembrerebbe, stia cercando di racimolare qualche spicciolo dai passanti.
Mi domando quante persone guardando quella foto abbiano notato questo particolare.
Mi chiedo anche se qualcuno in redazione ci abbia riflettuto prima di decidere di pubblicarla o se, molto più semplicemente, si sia focalizzato solo ed esclusivamente sul tema principale prima di dare il famigerato “visto, si stampi”.
Oltretutto ci sono altre foto dello stesso evento in cui il particolare non si nota. Ricordo che mio nonno, orgoglioso appartenente all’Arma dei Carabinieri, mi parlava di opportunità. Mi diceva che ci sono cose che un carabiniere può fare ma che è opportuno che non faccia. Gentiluomo d’altri tempi.
Secondo me la vita è fatta di opportunità e dettagli, ed a questi bisognerebbe prestare attenzione.
Shameless self promotion ahead…
Nel caso non ve ne foste accorti qui in giro c’è anche un podcast con il quale potrete intrattenervi.
Quello di seguito è l’ultimo episodio.
Qui, invece tutti gli episodi pubblicati sino ad ora: Parole Sparse – Il Podcast