L’arrivo dei libri di testo a casa è sempre un momento molto emozionante. Io stesso ricordo che passavo i primi tre giorni passando da un libro all’altro ansioso di sapere che cosa avrei imparato in quell’anno scolastico.
Lo stesso avviene per Lorenzo e Beatrice, i miei due figli.
Quest’anno non mi sono voluto fare cogliere impreparato. Ogni genitore con figli nell’arco di età tra i 6 ed i 10 anni sa che la probabilità che i loro figli lascino i libri a scuola nel momento in cui gli serviranno per fare i compiti è pari alla probabilità di spiaccicare un moscerino in un viaggio autostradale tra Milano e Roma.
E’ una certezza assoluta.
Per questo motivo ho deciso di scaricarmi le versioni PDF di tutti i libri di testo.
Povero illuso…
In primo luogo ti devi rendere conto che gli editori dei libri sono tre, Gruppo Editoriale Il Capitello, Rizzoli Education e Mondadori Education.
Ovviamente ti devi registrare su tutti e tre i siti e con procedure più o meno barbare.
In ordine sparso:
- Il Capitello ti permette di registrare i libri da una applicazione mobile. Figata… Peccato che per farlo ti viene richiesto di dimostrare che sei davvero in possesso del libro fisico. Questo può avvenire in due modi diversi. Puoi usare il bollino della SIAE di cui parlerò dopo oppure puoi inserire i titoli di tre pagine diverse… °Ma che, davero?”… Ora immagino che ci sia un enorme commercio clandestino di libri di testo per le elementari da ostacolare.
- Dalla applicazione mobile del Capitello non puoi consultare il libro di testo ma per farlo devi scaricare una applicazione sul tuo computer, nel mio caso un Mac. L’applicazione non è firmata per cui ti devi destreggiare tra le impostazioni di sicurezza per fare in modo che si installi.
- Ovviamente non puoi scaricare il libro in formato PDF ma in un formato proprietario che può essere letto dalla applicazione sul PC di Capitello. Torniamo ancora al timore che tu possa contrabbandare il file PDF sul mercato nero.
- Anche su Mondadori ti devi registrare e dimostrare di essere in possesso del libro fisico. In questo caso devi usare il bollino della SIAE. Per farlo devi inserire il codice ISBN del libro, il codice contrassegno che consta di 15 caratteri ed il codice seriale fatto di 13 caratteri. Il problema è che il codice è scritto con un fonto corpo 6 ed io sono presbite… Vai alla caccia della lente di ingrandimento per leggere quegli accidenti di numeri.
- Rizzoli Education ti spinge ovviamente alla registrazione e per loro è sufficiente inserire un PIN che trovi all’interno del libro. Il metodo migliore dei tre. L’unico problema è che non ti dicono che il codice deve essere inserito in maiuscolo.
- Il libro di Rizzoli lo puoi comunque leggere su una applicazione per PC che devi scaricare ed installare. Anche questa non è firmata e quindi cadi negli stessi problemi di cui per Capitello. Oltre a questo l’applicazione è una accozzaglia male organizzata di bottoni a quadrettoni che non sarebbe neanche male peccato che… Alcuni di questi portano ad altre sezioni della applicazione su PC, altre aprono il browser web su pagine di Rizzoli.
Insomma se dovessi portare queste procedure in una sala test per un test di usabilità sarebbe un disastro totale.
Il disastro vero è che io ci ho perso un’ora del mio sabato pomeriggio!