In ogni comunicazione che possa definirsi tale l’obiettivo principale dovrebbe essere quello di scambiarsi informazione ed, in ultima analisi, di capirsi.
Da questo punto di vista i computer sono estremamente efficienti da questo punto di vista. Qualsiasi protocollo di comunicazione definisce una fase di handshake in cui i sistemi si stringono la mano e decidono quale è il linguaggio da utilizzare nel prosieguo della conversazione.
Gli umani al contrario sono molto poco efficienti.
Non c’è nessuna fase di handshake e si passa subito a tentare di condividere contenuti spesso parlando lingue diverse.
Nelle architetture di rete ci sono degli oggetti che convertono un protocollo in un altro in modo da riuscire a fare parlare tra loro oggetti che naturalmente non sarebbero in grado di interloquire.
Oggi mi sento uno di questi oggetti.
Un gran casino.