The Hobbit è stato il primo gioco in assoluto che io abbia mai comprato e con cui abbia mai giocato.
1982, la data della sua uscita sulla piattaforma ZX Spectrum.
Non riesco nemmeno a quantificare quante siano le ore che ho sottratto allo studio per aggirarmi nelle terre descritte da quella avventura.
Il gioco iniziava così:
You are in a comfortable tunnel like hall
To the east there is the round green door
You see :
the wooden chest.
Gandalf. Gandalf is carrying
a curious map.
Thorin.
Gandalf gives the curious map to you.
Thorin waits.
Fu grazie anche a questo gioco che fui costretto, una volta per tutte, a cominciare a masticare l’Inglese. L’altro fu la traduzione dei testi di alcune canzoni.
Aaron Reed ce ne riporta una descrizione molto precisa e fa notare quanto questo gioco fosse evoluto per i tempi in cui fu creato: 1982: The Hobbit
Una memoria indelebile.