Che Sketchin si trovi in un momento di grande trasformazione è una cosa che oramai è sotto gli occhi di tutti. Di fatto Sketchin è in continua e costante trasformazione da tutti i punti di vista.
Il nostro metodo di lavoro evolve continuamente. Lo stesso avviene per i metodi e gli strumenti che utilizziamo giornalmente.
La trasformazione di Sketchin è causata da diversi driver:
- Vogliamo sempre essere in grado di consegnare ai nostri clienti il migliore prodotto possibile e con la più alta qualità possibile. Questo è il motivo che ci spinge a modificare e adattare continuamente il nostro metodo di lavoro.
- Le sfide progettuali che ci troviamo ad affrontare oggi sono di diversi ordini di grandezza più grandi rispetto al passato. Questo impone un cambiamente ed un adattamento del modo in cui Sketchin funziona.
- Abbiamo sempre più bisogno di talenti assoluti nella loro disciplina. Questo impone un disegno particolare degli spazi di lavoro e del modo in cui la persona vive Sketchin ogni giorno.
Un paio di giorni fa abbiamo pubblicato una nuova policy per la gestione di ferie, permessi e note spese.
Il motivo per cui lo abbiamo fatto è che desideriamo rendere pubblico e partecipato il nostro percorso di trasformazione.
Rendere pubblica questa attività impone un’altra cosa: la trasparenza
Non è possibile cambiare radicalmente i proprio metodi e processi se non si rendono evidenti le dinamiche che conducono alle decisioni che insistono sui metodi e sui processi.
Per questo motivo abbiamo deciso contestualmente al rilascio della nuova policy di rendere aperti e disponibili a tutti i componenti di Sketchin tutti i documenti che governano l’azienda in tutti i suoi aspetti. Tutti i documenti su Google Drive sono accessibili, tutti i canali su Slack sono pubblici e chiunque può leggere e commentare.
Allo stesso modo abbiamo pubblicizzato e reso aperti tutti gli incontri che avvengono all’interno di Sketchin, anche i più sensibile come quello che noi chiamiamo Business Review per arrivare sino ai Board Meeting. Chiunque, se lo desidera, può partecipare ed intervenire.
Quello che io vedo in questa attività è il fatto che stiamo creando e plasmando un nuovo ecosistema, molto più salutare di quanto possa essere uno stagno. (Questa pochi la possono capire)