E’ già domani

Ci sono dei giorni che ti travolgono con la loro intensità.

Ti svegli la mattina e dopo avere dato una occhiata alla tua agenda ti figuri che tutto sommato potrebbe essere una giornata tranquilla. Un workshop con un cliente, qualche chiamata di routine, una conference call di allineamento con il team.

La giornata prende invece una piega diversa. Ti ritrovi a moderare un workshop che non immaginavi essere così complesso sebbene denso di contenuti. Il telefono non smette di squillare e la tua casella di posta elettronica si riempi di messaggi cui, prima o poi, dovrai rispondere.

Arrivi alla fine della giornata con la netta sensazione di avere fatto un sacco di cose ma con un retrogusto amaro di anticipazione. Nessuna di queste cose ha chiuso nulla di serio. Sono tutte attività che conducono da qualche parte ma la meta è ancora lontana.

Come diceva un mio collega anni fa: è già domani.

Per fortuna a casa ti fai un ripasso sulla Comunità Europea con il decenne e trovi scritto che l’Unione Europea ha 28 stati membri e ti chiedi per quanto durerà. Ma questo te lo tieni per te.