Negli ultimi anni sono diventato piuttosto esigente per quanto riguarda l’organizzazione del mio iPhone e sono certo che le mie impostazioni personali differiscono completamente da quelle della maggior parte degli altri utenti.
Nelle impostazioni del mio iPhone cerco di rispettare tre principi fondamentali.
Il primo è che quando mi sto dedicando a qualcosa, sia questa una attività che attiene alla sfera professionale o qualcosa che riguarda la sfera personale, detesto essere interrotto da qualcosa o qualcuno.
Il secondo principio è che per non distrarsi è sempre buona cosa cercare di evitare le tentazione.
Il terzo è che voglio avere io il controllo della tecnologia di cui sono in possesso. Mi disturba grandemente il fatto che qualcuno o qualcosa cerchi di attirare la mia attenzione con tutti gli strumenti possibili ed immaginabili. Come ho scritto spesso il tempo è la risorsa più importante e più scarsa che ho a disposizione e quindi desidero controllare in maniera quasi parossistica qualsiasi cosa che vada ed erodere la quantità di questa risorsa preziosa.
Deve essere il telefono a lavorare per me e non il contrario.
Vediamo di cominciare.
Sfondo
La prima cosa che ho cambiato sul mio iPhone è l’immagine che uso come sfondo. Si tratta di una immagine semplice, in bianco e nero. Mi sono convinto del fatto che una immagine in bianco e nero e dai toni tenui mi rilassa quando mi capita di osservarla ed evitare si stimolare il mio cervello più del necessario.
L’idea è di non scatenare nel mio cervello l’istinto del desiderio.
Ho modificato l’immagine inserendo una scritta che recita: “Do you really need me?”. Può capitare che prenda il mano il telefono e questa scritta mi costringe a prendere una decisione riguardo lo sblocco. Per me funziona. In alcuni momenti ritrovo il telefono tra le mani e questa semplice frase mi costringe a notare che non avevo nessun urgente motivo per sbloccare il telefono.
Applicazioni
La mia schermata home è completamente vuota. Nella parte inferiore dello schermo ho messo le tre applicazioni che ritengo più importanti: il telefono (hey, alla fine questo oggetto serve per telefonare), il calendario e la posta elettronica.
L’ultimo slot disponibile è destinato ad ospitare una cartella che contiene tutte le altre applicazioni che ho installato sul telefono. Esattamente come faccio sul mio personal computer quando devo lanciare una applicazione ho due alternative. Sblocco il telefono e faccio scorrere il dito dall’altro verso il basso per attivare la funzione di ricerca o mi affido a Siri (molto meno frequentemente)
Un effetto collaterale positivo sta nel fatto che in un folder ci possono stare un numero limitato di applicazioni e questo evita che il mio telefono si riempia di applicazioni inutili. Mi pare di ricordare che il numero massimo sia 135 che comunque è un numero elevatissimo. Il mio telefono ne contiene ora una sessantina.
Un altro effetto collaterale è che non vengo attirato da nessuna delle icone delle applicazioni che sono installate sul mio telefono. Non corro quindi il rischio di venire risucchiato in cose che non avevo programmato di fare. In questo modo le icone coloratissime delle applicazioni non sono più una tentazione.
Sul mio iPhone non c’è nessuna applicazione che rientra nella categoria Sociale Networks, eccezion fatta per LinkedIn. Sono quasi due anni che non uso più nessun Social Network e non sono mai stato più felice.
Impostazioni
Ho disabilitato la funzione per la quale lo schermo del telefono si attiva se sollevato (Impostazioni -> Schermo e luminosità -> Alza per attivare). In questo caso se desidero attivare lo schermo devo farlo io volontariamente.
Nelle impostazione della applicazione Telefono ho abilitato la funzione “Silenzia numeri sconosciuti”. In vita mia non ho mai risposto ad un numero sconosciuto e continuerò a farlo.
Il mio telefono dalle 20.00 alle 8.00 entra automaticamente nella modalità “Riposo” così come definita nelle impostazioni “Full Immersion”. In quel periodo di tempo non ho sicuramente bisogno del telefono dato che non faccio il cardiochirurgo e non salvo la vita a nessuno per lavoro.
Notifiche
Ho una gestione molto particolare per quanto riguarda le notifiche. Ci sono applicazioni per le quali non ho alcun interesse per le notifiche e per queste applicazioni tutte le notifiche sono disabilitate. Ci sono applicazioni per le quali le notifiche mi interessano ma solo nel momento in cui decido di dare una occhiata allo schermo del mio telefono. In questo caso le notifiche sono attivate ma silenziate. Ci sono infine le notifiche che mi sono necessarie, come ad esempio quelle del calendario ed in questo caso esse si comportano nella maniera classica.
Una nota particolare riguarda l’applicazione iMessage. Come tutti sappiamo per qualche malvagia ragione il tuo numero di telefono finisce nelle mani di loschi figuri che ti bersagliano di SMS non desiderati e pieni di offerte imperdibili, almeno secondo loro. Per questa ragione è necessario fare qualche passo in più per configurare questa applicazione. La prima cosa da fare è andare in Impostazioni -> Messaggi -> Sconosciuti e Spam ed attivare la voce “Filtra utenti sconosciuti”. Purtroppo non è sufficiente per evitarsi le notifiche e quindi andiamo in Impostazioni -> Notifiche -> Messaggi -> Personalizza Notifiche e disabilitare “Mittenti sconosciuti”, “Promozioni”, “Transazioni”.
Oltre a questo uso Truecaller come filtro SMS. Soldi ben spesi. Infine imposto il parametro “Ripeti avvisi” a “1 volta”.
Fortunatamente le ultime versioni del sistema operativo iOS introducono la funzionalità Full Immersion che rende tutto molto più semplice. Usando questa funzionalità è possibile limitare le notifiche solo ad alcune applicazioni e lasciare che solo alcuni contatti siano in grado di filtrare le barriere che mettiamo in atto. La configurazione è decisamente molto semplice e non necessita di particolari spiegazioni.
Privacy
Ci sono una serie di impostazioni che riguardano il timido tentativo di preservare la mia privacy.
La prima è “Condividi dati iPhone e Watch” che si trova in Impostazioni -> Privacy -> Analisi e Miglioramenti. Non vedo per quale motivo Apple debba sapere tutte queste cose sull’uso del mio iPhone. Ci sono già milioni di utenti che lo fanno e non hanno certamente bisogno di me.
Lo stesso faccio con “Richiesta tracciamento attività” che è impostato su off e che si trova in Impostazioni -> Tracciamento.
Faccio un grande uso di Truecaller, per il quale ho pagato un abbonamento premium. Ogni volta che compare un numero classificato come scocciatore nella lista delle chiamate perse lo aggiungo immediatamente alla lista dei numeri da bloccare. Certo, mi perderò qualche fantastica occasione di investimento in trading online ma non ho bisogno di altro denaro oltre quello che già posseggo e guadagno.
Dal punto di vista della privacy si potrebbe essere un pochino più paranoici nelle impostazioni ma tutto il resto che rimane abilitato mi aiuta sufficientemente da farmi decidere di concedere delle informazioni personali in cambio della funzionalità. Un esempio su tutti: i servizi di localizzazione.
Conclusione
Queste sono le mie impostazioni principali e vi assicuro che per me funzionano alla grande.
Personalmente ritengo che una delle cose più interessanti introdotte da Apple in iOS sia l’applicazione Screen Time. Vi consiglio vivamente di fare un giro su quella applicazione e sono certo che la maggior parte di voi si stupirà delle informazioni che troverà disponibili. Credo che se ad ognuno di noi venisse chiesto di fare una stima di quante volte al giorno attiva lo schermo del telefono o di quanto tempo spende su una applicazione credo che rimarrebbe stupito. Sono assolutamente certo che chiunque sottostimi per grande difetto i valori reali.
Davvero, provate a fare questo esercizio. Dopo esservi stupiti provate ad applicare le mie impostazioni e riprovate nuovamente a verificare i dati un paio di settimane dopo.