In qualche momento mi rendo conto di essere proprio un nerd. Proprio quelli della vecchia maniera.
Ricordo che tanti anni fa, ma davvero tanti anni fa, circolava un test attraverso il quale si poteva verificare quale fosse il proprio livello di “nerditudine”. Una delle domande era qualcosa del genere: “Hai mai scritto del codice per rendere un device a nastro un file system?”.
Ovviamente per me la risposta era no. Forse nemmeno ora, e con i moderni strumenti, sarei in grado di farlo. Anche ammesso che sia possibile recuperare un device a nastro ed interfacciarlo con un sistema moderno.
Per questo quando ho letto questo articolo sono tornato immediatamente a quel test.
Davvero, vi rendete conto di quanto sia geek questa roba qui: Booting from a vinyl record
Se ci pensiamo niente di troppo diverso dalla possibilità di eseguire un botto da un device a nastro. Alla fine le due cose sono piuttosto affini.
Io però non ci avevo mai pensato. Non sono abbastanza geek.
Verrebbe da chiedersi: ma perché fare una cosa del genere?
Credo che la risposta sia piuttosto semplice: perché è divertente e perché si può fare.
Shameless self promotion ahead…
Nel caso non ve ne foste accorti qui in giro c’è anche un podcast con il quale potrete intrattenervi.
Quello di seguito è l’ultimo episodio.