Ho scritto in passato di quello che penso dei professori che in questi mesi di didattica a distanza hanno tentato di controllare i propri studenti in modo che non imbrogliassero durante interrogazioni e compiti in classe.
Abbiamo letto una enorme quantità di notizie a riguardo. Dalla professoressa di greco che interroga i proprio studenti costringendoli ad indossare una benda sugli occhi agli studenti americani che sono costretti ad installare sui propri personal computer delle applicazioni che li controllano.
Tutti e due questi esempi sono una assurdità.
Vediamo. Alzi la mano chi di voi non ha mai usato qualche strategemma a scuola durante un compito in classe od una interrogazione. Ok, se la avete alzata sappiate che non mi siete simpatici. Io, e non mi vergono a dirlo, appartenevo all’altra categoria. Massimo risultato con il minimo sforzo. Ho copiato, ed anche tanto, fino al termine del liceo.
E vi confesso che non me ne vergogno affatto.
Sono convinto del fatto che gli studenti non debbano essere controllati o, almeno, che debbano essere controllati in maniera non parossistica. Va bene il professore che si muove tra i banchi durante un compito in classe ma costringermi ad installare qualcosa sul mio computer no.
Negli Stati Uniti una delle applicazioni maggiormente diffuse si chiama Proctorio… e già il nome mi fa venire i brividi.
Questa fantastica applicazione prende il controllo del personal computer dello studente, attiva webcam e microfono, chiude tutte le tab del browser aperte tranne quella sua e permette al professore di osservare lo schermo dello studente.
Se volete sapere cosa fa esattamente questa applicazione leggete questo articolo: Dissecting Proctorio
Ecco un estratto
“Before you are allowed into the exam, Proctorio will have you enable your webcam and microphone. It closes all open tabs in the browser. It also uses the screen-sharing functionality in Chromium, originally built for video calls, to record your screen. You will have to show a photo ID to the webcam to identify yourself.5 Following this, you will be asked to take your webcam and film your entire room to prove you are alone, that your desk is clean and that you haven’t stuck sticky notes out of view of the webcam. After this, you can take the exam, during which the microphone and webcam will continue to record you.”
Dai, vi sembra una cosa ragionevole?
Peccato che il software di cui sopra sia altamente insicuro tanto che dei malintenzionati sono stati in grado di ottenere il controllo dei personal computer degli studenti. In questo modo mentre stai facendo il tuo bel test di matematica un malintenzionato si fa un giro sui tuoi dati personali. Decisamente un ottimo risultato. Non ho barato durante il mio esame ma nel frattempo il mio conto corrente si è svuotato.
Oltre al danno la beffa.
Io, se fossi un genitore, farei immediatamente causa alla scuola. La stupidità va punita con decisione.
Gli studenti hanno sempre imbrogliato e devono potere continuare a farlo.
Tutto questo fa il paio con meccanismi di controllo simili che sono utilizzati dalle aziende per controllare i proprio lavoratori. Alla faccia del nuovo modo di lavorare.