Quando la tecnologia viene messa a disposizione dell’arte accadono delle cose veramente magiche.
Il dipinto di Vermeer La ragazza con l’orecchino di perla, è stato sottoposto ad una indagine scientifica utilizzando i più avanzati macchinari per lo studio delle immagini.
Tra questi un microscopio digitale Hirox 3D Digital Microscope RH-2000 che ha permesso di realizzare una immagine digitale del dipinto con una risoluzione di 10 miliardi di pixel.
Lo studio di questa immagine ha permesso agli studio di comprendere molto della storia del dipinto e della sua produzione. Le modifiche alla composizione, l’uso del colore, la sovrapposizione degli strati di pittura.
Già questo sarebbe un risultato straordinario.
Viene poi deciso di rendere disponibile l’immagine originale al grande pubblico e questa è una cosa stupefacente. Si possono perdere ore a navigare sul dipinto osservando i più piccoli dettagli. Se si aumenta lo zoom ad un certo punto sembra di entrare su qualcosa di molto simile a Google Maps dove le crepe tra la pittura sembrano fiumi e strade.
Se volete provare una emozione guardate qui.
Pura magia.
La storia che racconta il lavoro che è stato svolto è invece disponibile qui: Closer to Vermeer and the Girl – New discoveries and insights from the international scientific examination
Semplicemente fantastico!
Shameless self promotion ahead…
Nel caso non ve ne foste accorti qui in giro c’è anche un podcast con il quale potrete intrattenervi.
Quello di seguito è l’ultimo episodio.
Qui, invece tutti gli episodi pubblicati sino ad ora: Parole Sparse – Il Podcast