Ok, contenete l’entusiamo che tanto è ben chiaro che questo entusiasmo non lo manifesterete mai.
Qualche giorno fa Alphabet, capogruppo di Google, annuncia agli analisti i risultati dell’anno fiscale 2019. Tra tutti spicca un dato: YouTube ha generato ricavi per 15 miliardi di dollari. Risultato incredibile.
Più o meno nello stesso momento leggo un tweet esilarante:
YouTube elimina dei contenuti che ritiene non appropriati. In questo caso si tratta di contenuti che riguardano la sicurezza informatica. I prodi produttori di contenuti non graditi cercano una alternativa e dove la trovano? Su PornHub.
Io trovo la cosa di una bellezza assoluta.
Mi sembra di ritornare a quel momento in cui Playboy cominciò ad includere tra i suoi articoli contenuti meno svestiti. Ci troviamo quindi davanti ad una piattaforma che distribuisce contenuti per adulti che ospita contenuti che riguardano la sicurezza informatica.
Al di là delle battute credo che ci si trovi davanti ad un tema interessante. Qualsiasi contenuto trova la sua casa ideale su Internet. Questo è, purtroppo, vero sia nel bene che nel male.
Se ti occupi di sicurezza informatica per una grande azienda è arrivato il momento di rivedere nel dettaglio le policy del tuo firewall.