Quello di carta. Quello che porto sempre con me e che riposa sul mio comodino quando dormo. Quello che è destinato a raccogliere quelle idee volanti che rischio di perdere per sempre se non ho vicino carta e penna.
Fino a ieri ho sempre usato un piccolo taccuino Moleskine ma non ne sono mai stato troppo soddisfatto. Diciamo che era un compromesso.
Per questo genere di cose sono un ossessivo compulsivo. Potremmo quasi dire che sono un feticista degli articoli di cancelleria. Difficile che entri in una cartoleria e ne esca a mani vuote.
Ieri sera suonano alla porta. Vado verso il citofono ed è un corriere che mi consegna una meraviglia che aspettavo da tempo. Un nuovo notebook.
Volevo qualcosa che avesse le stesse dimensioni della mia attuale Moleskine. Piccola perché la mia schiena comincia a soffrire il troppo peso. Volevo che avesse un tocco personale ed un pochino agé. Volevo una cosa che potesse raccogliere i segni del tempo. Cercavo qualcosa di qualità che non si distruggesse dopo pochi anni.
Dopo anni di ricerche ho trovato quanto cercavo nei prodotti di Paper Republic. Io ho comprato il Grand Voyageur [Pocket]. Esattamente delle dimensioni che desideravo e costruito con pelle di grande qualità. Ho chiesto di incidere le mie iniziali e la fattura è semplicemente meravigliosa. I notbeook che può raccogliere sono di qualità eccelsa e la carta è fantastica. Quel giusto spessore che mi dà idea di solidità ma che rimane comunque sempre molto maneggevole.
Per un disguido con le poste locali non sono riuscito ad avere i miei prodotti alla prima spedizione. Per qualche ragione si sono fatti un giro in Italia e poi sono tornati a Vienna. Ho dovuto mettermi in contatto con il loro servizio clienti e l’esperienza è stata incredibilmente piacevole ed efficace.
La sensazione che ho avuto è che si tratti di una azienda che tiene davvero ai propri clienti.
Come faccio sempre quando vivo una esperienza di valore sono andato su LinkedIn e ho scritto un messaggio di ringraziamento al loro CEO.